...a tutti voi perché scegliate la pace...

martedì 29 aprile 2008

+28 Ari

Domenica 20 Aprile è stato il mio compleanno.
Prima di tutto volevo ringraziare tutti gli amici che hanno partecipato alla mia festicciola. Ben 17 amici (il mio num. ricorrente).
Ringrazio anche chi non ha partecipato ma mi ha mandato un sms di auguri. Un giorno vi racconterò tutte le scuse di chi non è venuto ("devo sistemare la cameretta", "sono senza un dente" ecc...).
Siamo andati a mangiare alla "Mescita" a Carate. Una trattoria piccolina molto carina che proponeva cucina brianzola. Io e Ste abbiamo optato per il buffet così gli ospiti non spendevano troppo. Ma c'erano dei ma....
1. eravamo in tanti e ci hanno messo su una panca lunghissima. Quindi se dovevi alzarti per prendere da mangiare dovevi far alzare tutti (azz...)
2. la proprietaria non ci voleva fare mangiare la torta perché loro le vendevano (se ce lo dicevano prima!!!) e anche perché abbiamo scelto il buffet ("vi do da mangiare con 12 euro pretendete di mangiare anche la vostra torta")... non ci potevo credere!!!


Dopo varie insistenze, pagato il servizio e due bottiglie di spumante, siamo riusciti a mangiarla finalmente!!!! Comunque ci siamo veramente divertiti tanto e ringrazio lo Ste che è stato un grande.

domenica 27 aprile 2008

La neve più suggestiva dell'anno

Non tutte le mail di pubblicità finiscono nella cartella SPAM: a volte capita la pubblicità di qualcosa di veramente interessante, come in questo caso.
Inoltro all'Ari questa pubblicità, sembra uno spettacolo di clown con effetti speciali. La recensione ne parla benissimo e noi siamo incuriositi.
Così ci prendiamo i biglietti e l'altra sera andiamo a Milano al teatro. Si spengono le luci e compare il primo pagliaccio, che tira in scena il secondo e poi tutta la banda.
Un susseguirsi di scene oniriche e surreali, con tantissimi fiocchi di neve di carta che cadono e girano per il palco; con tanto fumo a far nebbia ed acqua.
Soprattutto tanti tanti palloncini, di tutti i colori e di tutte le taglie: da quelli piccoli, portati al guinzaglio a quelli GIGANTI che compaiono nel finale, dopo la bufera di neve.
Sinceramente, non ho capito se c'era una storia o un filo conduttore narrativo ad unire le scenette, con i buffi pagliacci, la musica, i suoni ed i colori. Bastavano tutti questi elementi ad unire e catturare l'attenzione del pubblico, che non resta passivo ma viene coinvolto sempre di più.
Memorabili sono le scene del clown sulla sedia storta e la tenda di ragnatela che intrappola tutto il pubblico prima dell'intervallo.
Dicevamo del finale. Volete saperlo: bene dopo una vera invasione di neve, fumo e vento che investe il povero Clown e la platea, i pagliacci lanciano sulla folla dei palloni di tanti colori e grandezze diverse, anche 2-3 metri di altezza. Ed il pubblico perde l'età. Tornano tutti bambini, si precipitano in platea a giocare e a far rimbalzare i palloni in tutte le direzioni, mentre continua a cadere neve di carta.
Uno spettacolo incredibile, magico ed entusiasmante. AFFRETTATEVI che sono gli ultimi giorni.
Altrimenti tenetelo d'occhio per il futuro. E se riuscite, sedetevi in prima fila!

Recensione in italiano

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