...a tutti voi perché scegliate la pace...

domenica 18 gennaio 2009

Ciaspolata in Val d'Aosta

Un'altra avventuraaa...



Partiamo alle 7.00 da Lissone, lasciando alle spalle una pioggia fastidiosa, per dirigenci in Val d'Aosta per la nostra annuale ciaspolata sulla neve. Si parte dal paesino di "la Magdeleine" che siamo ancora assonnati.
Il paesaggio è stupendo anche se il Cervino è coperto. Tutti imbacuccati iniziamo a salire e a sentire caldo anche perchè la neve diventa sempre più alta e gli scarponi affondano facendoti affaticare ancora di più. Allora ci fermiamo a mettere le ciaspole. Che avventura... prima Ste ne perde una, poi la perdo io, poi mi accorgo di averle messe al contrario, poi cado perchè inciampo.... Insomma, per chi è alle prime armi , la cosa non è così immediata.
Una volta preso il ritmo però ti diverti un sacco. Entriamo e usciamo dal bosco, ci arrampichiamo sulla neve morbida. Ci soffermiamo a vedere i giochi della neve e della natura. Annusiamo i pini e ci soffermiamo a osservare le bacche rosse della rosa canina.
Arriviamo sul pianone del lago, completamente coperto di neve. Ci fermiamo a mangiare sotto i tetti delle baite disabitate e inizia a fioccare.

Che paesaggio stupendo. Ci rimettiamo in cammino molto presto perché la neve inizia a scendere più fitta. Siamo diventati 2 pupazzi di neve. Intorno è tutto bianco. Le nuvole si sono abbassate notevolmente facendo confondere i colli con la neve.
Iniziamo la discesa. Un'oretta e arriviamo al pullman dove ci cambiamo e andiamo a berci un cappuccino bollente con la panna. Ci rilassiamo un po'... ma è già ora di tornare a casa perché il pullman non si sa se riuscirà a scendere, per la neve e per le strade strette e ricche di curve. Arriviamo a casa soddisfatti e contentissimi.

martedì 13 gennaio 2009

Uno sguardo al cielo che passa





Non ho trovato parole... solo mi sono ricordato che a volte bisogna guardare il mondo da un punto di vista diverso.

Aggiornamenti dai due vagabondi

Oggi mi sono sbizzarrito ed ho finito di configurare alcuni servizi per tenervi aggiornati sugli ultimi pensieri pubblicati.
Nella colonna di destra trovate due comode funzioni:
Tieniti aggiornato con i nostri feed che permette di sottoscrivere un Feed RSS. Lo potete aggiungere alla vostra pagina personale di google, di facebook, al vostro programma di posta elettronica, su gmail, al vostro iPhone, a firefox come segnalibro live... e chi più ne ha....
(per saperne di più leggete wikipedia, o scrivetemi).
La seconda funzione di aggiornamento è una più semplice e "tradizionale" (ormai la consideriamo tale) email. Iscrivetevi con il form alla nostra news letter e quando facciamo degli aggiornamenti, sarete avvisati.
Occhio che alcune mail considerano i nostri avvisi come spam: marcateli come sicuri.
Alla prossima.
Ari&Ste

domenica 11 gennaio 2009

Domenica tra neve e polenta

Oggi, prima Domenica libera dopo un mese d'inferno. Il mio Stefino ha deciso di portarmi ha mangiare alla famosa "La Madonnina" a Barni. "Si mangia benissimo, lì è bellissimo ecc.." mi dicevano. Spinta dalla curiosità mi ha portato. Carichiamo la Vale e Cri e verso mezzogiorno partiamo.
Devo dire che la vista dalla terrazza è veramente SPETTACOLARE. Si vedeva tutto il Lago di Lecco con tutte le montagne innevate intorno. Ma l'aria pungente e il profumino che veniva dal ristorante ci ha spinto ad entrare presto. Ragazzi provate!!! E' una bomba!!! Abbiamo preso il menù da 27 euro e vi giuro che il secondo l'abbiamo quasi tutto saltato. Scoppiavamo. Davano queste porzioni che non erano abbondanti ma erano varie.
Per antipasto c'erano: cipolline, carciofi, tagliere di salumi, lenticchie e cotechino, polenta uncia (uncia, uncia, uncia), polenta con gorg....e polenta con funghi.
Primo: Risotto con scamorza e gnocchetti con crema di funghi.
Secondo: brasato, cervo, salsiccia e funghi trifolati tutto accompagnato da polenta.
Dolce e Caffè.
paperelle
tramonto sul lago
SCOPPIAVAMO. Il cibo era buonissimo anche se la sala era molto caotica e satura di gente. Ci alziamo a fatica e rotoliamo verso la macchina.


Prossima tappa...Lago del Segrino. Ci fermiamo a fare una passeggiata al freddo e al gelo sulle sponde del lago ghiacciato e ci godiamo il tramonto rosa e rosso che ci fa sperare che domani sia una giornata bellissima come oggi.
Grazie Ste.

sabato 3 gennaio 2009

Sopra la nebbia, una giornata stupenda

Venerdì, vorremmo fare una bella gita in montagna, approfittando dei giorni di riposo. Mi alzo prima delle 8, guardo fuori e vedo grigio, tutto grigio. Solo grigio.
Visto il nebbione, torno a letto. Poi ci svegliamo con calma, facciamo una bella colazione e decidiamo di partire lo stesso. Prendiamo la nebbiosa statale 36 e ci spingiamo verso la valsassina.
A Lecco troviamo coda in galleria. Ari già scoraggiata dal brutto tempo sta per desistere, MA...
quando usciamo dal Monte Barro troviamo il SOLE. La nebbia si è fermata prima e più saliamo, più il tempo migliora.
Arriviamo ai Resinelli con un bel sole, un bel freddo secco e la voglia di un bel giretto.
Sotto il sole di mezzogiorno camminiamo sulla neve in mezzo al bosco fino al bel vedere.
panorama leccheseQui c'è una vista eccezionale: la nebbia di casa è tutta lì sotto, che ricopre tutta la val padana, da Valmadrera fino al Po' ed oltre. Si vedono tutte le montagne del lago che spuntano oltre la nebbia, si vedono tutte le alpi innevate e pure gli appennini; e tutto intorno le nuvole.
Il vento le spinge verso nord. Come una corrente si insinua e si sporge sul lago calmissimo e lì si scioglie.
Uno spettacolo incredibile.
Ci scattiamo qualche foto ed arriviamo in cima al monte Coltignone.
Poi durante la discesa ci fermiamo in mezzo agli alberi e lì iniziamo ad accumulare neve, rametti ed altro materiale per poter fare il nostro PUPAZZO!
Eccolo qua, lo spirito del bosco, con il suo bel bastone ed il naso carota.
Alla fine per riscaldarci, niente di meglio di una bella cioccolata calda (con panna e dolcetto, alla faccia della dieta post natalizia).
Una bella giornata all'aria fresca; e pensare che stavamo per desistere.
BRAVI.