domenica 30 dicembre 2012
Camilla e la neve.
lunedì 8 ottobre 2012
Civate
venerdì 14 settembre 2012
Camilla ed il Gatto Geloso [2]
Ormai quasi quotidianamente dobbiamo lavare i foderi del divano dalla pipì.
Si accettano suggerimenti, diversi da "dalla via" o "ammazzala".
sabato 4 agosto 2012
Bentornati a casa
Eccoci qua. Siamo tornati oggi dopo un bellissimo periodo di 9 giorni in Val Badia. Abbiamo già sistemato i bagagli e messo a letto il piccolo hippo. Siamo molto stanchi ma abbiamo i ricordi delle passeggiate fatte. Spero di riuscire a scrivere qualche cosa e pubblicare qualche foto.
A presto.
domenica 3 giugno 2012
Camilla ed il gatto geloso
Fu un sabato come tanti altri per la piccola Camilla; era stata con i nonni tutto il pomeriggio, a spasso da parenti ed amici. A tutti aveva fatto un sorriso e tanti versetti. Tutte queste attività per una bimba di 6 mesi sono una gran fatica ed alle 20.30 Camilla già si sfregava gli occhietti, pronta per far la nanna dopo aver mangiato.
Il papà l'ha cullata poco poco e lei si è addormentata subito, così il papà l'ha appoggiata nel lettino.
Dopo un'ora, a sorpresa, Camilla si sveglia e piange disperata. Papà e Mamma accorrono, la fanno riaddormentare ma si chiedono che cosa la disturbasse.
Dopo un'altra ora, di nuovo a piangere e poi ancora, disperata ed incosolabile, finché non ci siamo accorti del problema. Non ci avevamo pensato ma la Cleo, il gatto stressato dalla presenza del nuovo “animaletto“, aveva fatto la pipì sul cuscino di Camilla e noi ad ostinarci a metterla nel lettino a dormire!
Adesso che lo sappiamo teniamo la porta della cameretta ben chiusa anche se vi dico gia che i dispetti sono proseguiti.
Povera Camilla, ma anche povera Cleo. Dai non essere gelosa.
mercoledì 23 maggio 2012
Due anni e sei mesi
Quante cose... tutto è iniziato quel giorno del 2010, ricordate? --->
Poi il 23 novembre è arrivata Lei: --->
lunedì 12 marzo 2012
Sic transit
Sebbene non fossimo più in contatto da 15 anni, l'effetto del messaggio è stato quello di una bomba a mano.
Ho i ricordi delle superiori. Ho il dispiacere per la perdita della persona e per la famiglia. Ho il pensiero di uno della mia età che non c'è più. Ho il timore che certe malattie non sono "da vecchi".
Queste sono quei fatti della vita che ti fanno cambiare, ti fanno sentire sempre più adulto; forse ti fanno sentire vecchio. Perché la vecchiaia, forse è questo: il peso dei ricordi e la miopia del domani.
Non so cosa pensare, cercando di non sentirmi ipocrita; non so neanche se era sposato, che lavoro faceva, che cosa ha fatto in questi anni. Nuove generazioni però sono arrivate: ieri ho passato tutto il giorno con Camilla che sorride beata per aver imparato ad afferrare gli oggetti.
Resto avvilito ma più che esprimere le mie condoglianze alla famiglia, davvero, non posso fare e la cosa mi infastidisce.
Ciao Daniele.
martedì 14 febbraio 2012
La pazzia dei tempi moderni [1]
Perché la gente si iscrive in palestra per fare step e poi prende l‘ascensore per fare due piani?